Il Sogno delle Dimore Rosse: Non è più un sogno.
A volte, la grande arte sembra così complicata, così intelligente e così difficile da comprendere che non ne vale la pena. Ma lo è sempre. Perché una volta che sei lì, i mondi che trovi sono meravigliosi. C’è solo bisogno di qualcuno – chiunque – che apra la porta e ti conduca dentro.
“Unique Dream of Red Mansions“, parte del parco a tema Dream Langfang nella provincia di Hebei, spalanca le porte a uno dei quattro grandi romanzi classici cinesi, “Dream of the Red Mansions“ (titolo in italiano: “Il sogno della camera rossa“) di Cao Xueqin. Scritto alla fine del 1700, il romanzo descrive l’ascesa e il declino di una famiglia durante le sfide religiose e filosofiche dell’epoca. Come molti grandi romanzi, è lungo, complesso e un po’ scoraggiante.
Apertura delle porte
Ciò che “Unique Dream of Red Mansions” fa – con grande effetto – è rendere il libro più un viaggio divertente che una sfida intellettuale. Spiega magnificamente perché le parole di Cao Xueqin oggi sono importanti, aprendo quelle porte della nostra immaginazione che non si chiudono mai.
Con una sede di 150.000 metri quadrati che dispone di 12 sale al coperto, 108 spazi scenici e palcoscenici all’aperto, “Unique Dream of Red Mansions” è ambizioso quanto il romanzo. Le scene chiave sono re-immaginate utilizzando moderne tecniche teatrali e audiovisive, pur rimanendo sempre fedeli all’originale. Per i visitatori, ciò significa che non importa se hai letto il libro venti volte o non lo hai mai letto: qui ce n’è per tutti i gusti.
Durante lo spettacolo di un’ora nel “Real-Unreal Theatre”, le esibizioni dal vivo si fondono perfettamente con il design delle luci, gli effetti d’acqua e la proiezione di 15 proiettori Christie® DWU1082-GS mentre trentasei porte intagliate si aprono per rivelare scenografie splendidamente illuminate che includono un panorama montano avvolto da nuvole che si spostano dolcemente. Il motivo della porta continua nel “Beidamen Light Show”, quando 16 cancelli in stile antico, in un ampio cortile esterno, fanno da sfondo a uno spettacolare display in mappatura di proiezione illuminato da 64 proiettori DWU860 iS. Poi, un drammatico cambio di ritmo: al “Teatro dei Letti”, i letti sostituiscono le poltrone mentre il pubblico si sdraia davanti a uno specchio inclinato per una sequenza onirica diversa da tutte le altre, alimentata da due proiettori Christie Serie GS.
Rimozione delle barriere
Forse il più grande complimento che l’arte di oggi può fare ai capolavori di ieri è spiegare perché sono grandi e il modo migliore per farlo è rimuovere le barriere. Una volta accettato l’invito a godere della grande arte alle nostre condizioni, le porte si aprono e possiamo meravigliarci della sua bellezza. È qualcosa che la tecnologia moderna è in grado di fare in modo unico, se combinata con la visione di un grande artista come Wang Chaoge, il regista teatrale che ha supervisionato “Unique Dream of Red Mansions”. Ci immerge senza sforzo nel mondo di Cao Xueqin, mostrandoci ciò che ha visto e aiutandoci a capire il mondo nel modo in cui lo ha fatto lui.
Sempre più spesso, la mappatura di proiezione e gli spettacoli AV in tutto il mondo stanno introducendo un nuovo pubblico alle opere del nostro patrimonio artistico condiviso e rendendole più accessibili attraverso l’intrattenimento, le rendono vive.