Giornalista ospite: Clive Couldwell di AV Magazine ritiene che il futuro appartenga all'AV
Siamo lieti di ospitare il giornalista Clive Couldwell di AV magazine in questa edizione. Professionista decisamente qualificato per poter commentare il settore, egli prende in considerazione il ruolo che l’AV potrebbe svolgere in futuro, sostenendo che le modalità con cui molte aziende scelgono il lavoro, dipendono più che mai dall’AV. Un qualcosa che dovrebbe renderci tutti ottimisti.
Una nuova era
Il ruolo dell’AV è diventato strategico e aziendale. Infatti, basta guardare a che punto si trova la ‘visione’ AV presso le più importanti aziende globali – Bloomberg, Google, Apple e eBay per citarne alcune – in quanto tecnologia dirompente introdotta in diversi settori, aree geografiche e in tutti i livelli della forza lavoro di un’organizzazione, creando sia nuove applicazioni che nuovi modi di lavorare.
Si tratta di rompere le barriere, dal momento in cui le organizzazioni decidono di cogliere le opportunità di quella maggiore rapidità, efficienza e precisione che emergono da promettenti sviluppi tecnologici. Per avere successo, le aziende devono essere in grado di collegare tutti all’interno della propria organizzazione, non solo la dirigenza o il top management, inclusi tutti i collaboratori qualificati. Ciò significa collegare ogni singola persona ad una società, inclusi i dipendenti che non dispongono di un desk, che in passato non sono mai stati realmente parte delle organizzazioni.
Autorizzati a prendere decisioni
Una volta connesse, le persone possono collaborare molto di più tra di loro e con coloro i quali non hanno dei rapporti di tipo formale o di presenza fisica. Il tutto per poter ottenere dei risultati ed essere autorizzati a prendere decisioni più rapidamente, con o senza il nostro assenso esecutivo.
Le aziende devono fornire la tecnologia AV e l’ambiente ideale per poter sostenere questo nuovo metodo di lavoro.
Se tutto ciò sorprende, qualcosa non torna. In una società dinamica e “moderna” questo è il modo in cui si dovrebbe già guardare all’AV: al centro della propria attività. Le organizzazioni stanno diventando senza confini, sono più mobili e si affidano sempre più a sistemi che supportano nuove strategie di lavoro. L’AV sta offrendo pieno supporto a questo proposito ed è sempre più sensibile alle esigenze aziendali. Molte imprese hanno infatti abbracciato l’AV, grazie ai vantaggi commerciali che esso comporta.
Il potere dirompente dell’AV
L’AV ha il potere di cambiare radicalmente i processi e la cultura aziendale. Inoltre si trova al culmine dell’esperienza dell’utente. Ha il potenziale di creare ambienti dove tutto ciò che possiamo immaginare può essere presentato in modo efficace, efficiente e ispirato, consentendoci di comunicare in modi altrimenti impossibili.
La sua capacità di creare esperienze trascende dalla somma delle sue parti.
L’AV utilizza l’IT, ma l’AV gli dà quel tocco di magia. L’esperienza integrante o ‘IX’ sottolinea l’importanza dell’esperienza dell’utente e il ruolo che l’industria AV svolge per garantire che questa produca i risultati desiderati.
Le tipologie di capacità e di esigenze del futuro per coloro che lavorano nell’AV non consisteranno soltanto nella comprensione della tecnologia, ma nella comprensione dell’innovazione e della creatività.